#9 I nomi della cosa
FERRO DI CAVALLO
Semicerchio metallico di forma caratteristica per la ferratura degli equini e spesso anche dei bovini: è costituito di due rami (che s’incontrano nella punta e che nel loro insieme formano la benda) nei quali si distinguono le mammelle, i quarti, i talloni, e ha spesso delle appendici laterali rivolte in alto e ribattute sulla parete (barbette) oppure situate all’estremità e rivolte in basso (bottoni o ramponi); per la fissazione all’unghia, il ferro è attraversato da fori (stampi), in numero da 7 a 8, per cui passano i chiodi che attraversano la parete sulla quale sono poi ribaditi. In araldica, e specialmente in quella polacca, è figura frequente negli scudi; ogni ferro ha sei chiodi e ha l’attributo d’inchiodato se questi sono di smalto diverso; la sua posizione ordinaria è con le estremità rivolte in basso (altrimenti si dice riversato). Nel linguaggio comune la locuzione a ferro di cavallo è spesso usata per indicare forma o disposizione che ne richiama la figura: piazza, teatro, platea, tavolata a ferro di cavallo.
Traduzioni
Italiano
ferro di cavallo
Piemontese
fer ëd caval
Inglese
horseshoe
Latino
solea
Francese
fer à cheval
Spagnolo
herradura
Tedesco
hufeisen
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